La tenda è di sicuro l’oggetto più importante da portare in campeggio. Tuttavia, bisogna necessariamente acquistare anche tutti quegli accessori indispensabili a garantire un suo corretto montaggio. Nonché una installazione il più possibile rapida e sicura. In quest’articolo vogliamo fornire una guida utile a selezionare proprio questo tipo di materiali.
Il telo cerato
Tra gli accessori per le tende da campeggio non possiamo che segnalare, innanzitutto, il telo cerato. Si tratta di una base costituita da materiale impermeabile, che funge da isolante contro il terreno. Il telo consente di poggiarvi tranquillamente al di sopra la tenda, sin dalle prime fasi di montaggio, senza che essa possa sporcarsi o inumidirsi a contatto con il suolo. E’ importante che le dimensioni di questo elemento non siano troppo ridotte, ma proporzionate rispetto alla tenda: le parti che poi, eventualmente, fuoriusciranno dalla struttura, potranno essere facilmente ripiegate all’interno.
Le bacchette
Per tenere su la struttura della tenda occorrono le bacchette. Queste sono solitamente incluse nella confezione originale. Nell’eventualità in cui dovessero essere sostituite o comperate a parte, sul mercato è possibile trovare dei set dedicati. Le bacchette possono essere collegate tra loro per mezzo di una serie di corde elasticizzate in dotazione. In alternativa, presentano una numerazione specifica. Questa semplice indicazione consente di collegarle in modo pratico ed efficace, prima che vengano introdotte nella tenda attraverso le apposite asole.
I picchetti
Affinché la tenda sia fissata al suolo, occorrono i cosiddetti picchetti (o puntoni). Si tratta di bastoncini provvisti di punta da conficcare nel terreno. Possono essere composti da vari materiali, come plastica, legno o metallo. Le misure e il design possono variare a seconda del tipo di tenda al quale sono destinati e alla consistenza del terreno in cui dovranno essere inseriti. Pur essendo, nella maggioranza dei casi, degli elementi inclusi nella tenda, capita di doverli comunque acquistare separatamente. Può infatti capitare che, quelli in dotazione non siano appropriati, o che si rompano subito nello sforzo di fissarli. E’ quindi consigliabile avere sempre con sé dei ricambi. I principali modelli offerti dal mercato odierno sono i seguenti:
- a spillone: si tratta del modello più comune e versatile. La forma a spillo da cui prende il nome, consente un inserimento abbastanza facilitato e profondo in ogni tipo di suolo. Bisogna prestare, però, molta attenzione al momento di disinserirli, dal momento che la forma appuntita risulta poco maneggevole.
- a chiodo: é il più apprezzato dai campeggiatori esperti, in quanto ha un’ottima tenuta su moltissimi terreni (fatta eccezione per la sabbia). Va però piantato non troppo in profondità, perché non presenta un gancio nella parte superiore.
- a pugnale: è un modello studiato appositamente per i fondi sabbiosi, la cui insita instabilità richiede una maggiore aderenza.
Il martelletto
Per fissare i picchetti al suolo, è quasi sempre necessario aiutarsi con un piccone o un martello. Anche se si possiede già uno di questi accessori, potrebbe essere utile acquistarne uno che sia stato prodotto apposta per un uso complementare alle attrezzature da campeggio. In tal modo, il martelletto potrà svolgere efficacemente la sua funzione, senza il rischio che danneggi facilmente i picchetti. Per quanto, tale eventualità, sia comunque sempre presente. La forza dell’impatto dei colpi inferti sugli elementi di fissaggio, è infatti sempre da mettere in relazione alla durezza del terreno in cui avviene il montaggio della tenda. Durezza che, il più delle volte, può essere constatata solo nel momento in cui si procede alle operazioni di ancoraggio.